top of page

 

 

 

27.08.2017

​

È prevista questa sera, alle 18,30 in largo Pignatari, la cerimonia di chiusura della 47ª edizione della Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese. Saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Simone Dal Pozzo, l’assessore regionale al bilancio Silvio Paolucci e Fabrizio Dell’Orefice, responsabile delle relazioni con i media e le attività redazionali presso il Gruppo Ferrovie delle Stato e portavoce del ministero delle Pubbliche amministrazioni e delle Riforme. Il presidente dell’Ente Mostra Gianfranco Marsibilio stilerà un consuntivo della rassegna che per ventisette giorni ha offerto una panoramica di tutte le realtà dell’artigianato artistico regionale, e illustrerà poi gli obiettivi da conseguire per la mostra del prossimo anno. L’edizione che si chiude oggi si è rivelata un grosso successo, registrando un notevole afflusso di visitatori, provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. «Sul registro dei visitatori», precisa Marsilio, «abbiamo potuto verificare che ci sono firme di persone provenienti da ben 30 Stati diversi e da oltre 300 città italiane. La mostra, invece, ha visto la presenza di oltre 200 espositori, provenienti da 50 diversi comuni». Nel corso della cerimonia ci sarà anche la premiazione dei vincitori del 17° Concorso biennale di arte orafa, riservato agli orafi e agli studenti degli istituti d’arte.

Mostra di artigianato artistico oggi chiusura e premiazioni

Arte orafa, ecco tutti i premiati 

 

​

​

​

18.08.2017

​

A poco più di una settimana dalla chiusura ( 27 agosto) la Mostra dell’artigianato artistico abruzzese è già un successo. La rassegna sta, infatti, registrando un notevole afflusso di visitatori provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. «La presenza di tanti visitatori stranieri», sottolinea il presidente dell’Ente Gianfranco Marsibilio, «lascia pensare che la nostra manifestazione ha ormai tutte le carte in regola per trasformarsi in un evento di livello internazionale. A tal proposito stiamo già programmando un concorso internazionale per la realizzazione di manufatti che andranno ad abbellire l’arredo urbano delle nostre città». Alto è stato il livello qualitativo delle opere con le quali orafi e studenti degli istituti d’arte hanno partecipato al concorso biennale di arte orafa intitolato a Nicola da Guardiagrele, giunto alla 17ª edizione. La giuria, presieduta da Alessandro Sonsini, docente di Architettura alla d’Annunzio, per la sezione riservata ai licei artistici, ha assegnato il primo premio, rappresentato da uno stage formativo in una bottega artigiana, all’elaborato presentato dall’allieva Lucia Amorese del liceo artistico "Federico II Stupor Mundi" di Corato (Bari) e il bolognino d’argento a Giuditta Del Cherico del liceo artistico e musicale di Forlì. La medaglia d’argento del Comune di Guardiagrele e il Premio Cams sono andati, rispettivamente, ad Andrea De Liberato del liceo artistico "Nicola da Guardiagrele" di Chieti e a Giordano D’Orfeo del Liceo "Federico II Stupor Mundi" di Corato . Per la sezione orafi il primo premio (3.000 euro) è andato a Sigolo Germano di Cormano (Milano); bolognino d’argento a Ermanno Maoloni di Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno)e targa d’argento del Comune di Guardiagrele attribuito a Valerio De Angelis di Avezzano; infine, il premio Upa-Claai a Sandro Prandina di Cosenza. 

1° Premio Sezione Maestri Orafi

Sigolo Germano di Cormano (Mi)

1° Premio Borsa Lavoro Stage Sez. Licei Artistici

Lucia Amorese Liceo Artistico

"Federico II Stupor Mundi"  di Corato (Ba)

Poesia dialettale: ecco tutti i vincitori del 30° concorso

15.08.2017

​

Si è svolta  in largo Pignatari, la cerimonia di premiazione dei vincitori del “30° Concorso nazionale di poesia dialettale Modesto Della Porta”, organizzato dall’Ente mostra dell’artigianato artistico abruzzese. 
Ad aggiudicarsi il 1° premio per la sezione riservata alla poesia inedita in dialetto sul tema “Arti e mestieri d’Abruzzo” è la poesia “Lu mestiere bone” di Carlo Di Camillo di Castel Frentano. Secondo la giuria presieduta da Massimo Pasqualone e formata da Carla Altorio, Arturo Bernava, Fabio Di Cocco, Anila Hanxhari, Gino Pallone e dal direttore artistico dell’Ente mostra, Gabriele Vitacolonna, la poesia «con lo strumento dell’ironia, ha affrontato il tema proposto in modo decisamente plastico». Il 2° posto è andato invece a Pietro Assetta di Silvi Marina con la poesia “L’uteme cafone “ e il terzo a Luciano Flamminio di San Vito Chietino con la poesia “Lu Muline”. Sono state inoltre segnalate le poesie di Fernando D’Annunzio di Vasto, Floredana De Felicibus di Atri e Elisabetta Antonangeli di Firenze. 
Per la sezione della poesia inedita dialettale “Sulla disabilità. solidarietà, volontariato e i temi della riabilitazione, integrazione ecc.”, realizzata in collaborazione con il Rotary, 1° premio alla poesia “U m’è suzèst” di Franco Ponseggi di Bagnocavallo (Ravenna), con la motivazione «il testo poetico segnala il tema della solidarietà attraverso una scrittura lirica vincente e con l’utilizzo di un dettato poetico, al contempo, chiaro e potente». Il 2° e 3° premio, sono andati rispettivamente alla poesia “L’handicapp” di Maria Tommasa Primavera di Ortona e a “S’à mèss’ a ppiòve” di Giuseppe Rosato di Lanciano. 
Sono state segnalate le poesie di Attilio Mucci di Torino di Sangro, Remo Di Leonardo di Pianella e Ireneo G. Recchia di Catignano. 
La commissione ha assegnato il premio alla carriera per la poesia dialettale non abruzzese a Dimarti Giarmando di Grottamare e per quella dialettale abruzzese a Luciano Flamminio di San Vito Chietino. 
«Va ricordato», conclude il presidente dell’Ente mostra, Gianfranco Marsibilio, «che il premio consegnato al vincitore della prima categoria è stato progettato dall’alunno Alessandro Villanucci della classe III B della scuola Bellisario di Avezzano, che ha svolto lo stage presso la bottega orafa di Giuliano Montaldi». 

bottom of page