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la conferenza stampa in Regione. Da sinistra Roberto Di Vincenzo, Silvio Paolucci, Gianfranco Marsibilio e Simone Dal Pozzo

Presentata la 45ª Mostra dell'Artigianato Artistico Abruzzese

Il 27 luglio scorso conferenza stampa a Pescara, sede della Regione in viale Bovio

Il presidente dell'Emaaa Gianfranco Marsibilio: "Col Concorso biennale di arte orafa, e non solo, puntiamo a valorizzare i giovani talenti dell'artigianato-arte". Per l'assessore Silvio Paolucci "la Mostra è un esempio di qualità su cui investire". Il neo sindaco Simone Dal Pozzo rilancia il dilemma tra società mista e fondazione.

di Francesco Blasi - Ufficio Stampa Emaaa

 

«La 45a Mostra sarà, come sempre o forse anche più, un'opportunità imperdibile per chi come noi ha scommesso sulla promozione dell'artigianato artistico abruzzese. E per il nostro Ente questa sfida passa necessariamente attraverso la valorizzazione dei giovani artigiani-artisti, delle scuole in cui vengono formati e delle botteghe animate da maestri che sfidano la crisi, tutti chiamati a perpetuare la tradizione creativa regionale in un'operazione che non è mai stata facile da portare a termine». Il presidente dell'Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese (Emaaa), Gianfranco Marsibilio, ha così presentato lunedì 27 luglio la 45a edizione della grande esposizione che si tiene a Palazzo dell'Artigianato, sede del sodalizio che da quasi mezzo secolo recupera, tutela e diffonde la cultura dell'artigianato creativo made in Abruzzo.

 

La conferenza stampa nella Sala Azzurra della sede di rappresentanza della Regione in viale Bovio a Pescara (anche questa una tradizione consolidata), è coincisa con un summit delle istituzioni che da decenni sostengono l'impresa avviata sul sorgere degli anni Settanta dello scorso secolo dal fondatore Rocco Di Giuseppe. Per la Regione, l'assessore Silvio Paolucci ha parlato dell'Emaaa in rapporto col difficile momento che scuote dalle fondamenta le finanze pubbliche. «Nella necessità di amministrare le nostre risorse in maniera quanto mai oculata», ha detto, «è evidente che l'Emaaa e la Mostra diventano priorità su cui investire se il criterio è quello della qualità da premiare e sostenere».

 

Per Roberto Di Vincenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti -partner dell'esposizione fin dagli albori insieme a Carichieti, che più di recente ha agito per mezzo della sua fondazione- ha parlato fra l'altro di «artigianato artistico, settore importante e con grande valore aggiunto per la provincia teatina e l'Abruzzo. Settore che noi siamo orgogliosi di sostenere anche con il nostro apporto alla Mostra, ormai divenuta indiscutibilmente un punto di contatto tra gli artigiani e un pubblico sempre più vasto».

 

Un appello per la svolta istituzionale dell'Ente lo ha rivolto il neo sindaco di Guardiagrele, Simone Dal Pozzo. «La Mostra», ha detto, «attende da anni una stabilizzazione che secondo la Legge Regionale 56 del 2001 andava realizzata con la costituzione di una società mista pubblico-privata. Questa attenzione del legislatore regionale testimonia una volta di più», ha proseguito Dal Pozzo, «che l'Emaaa travalica i confini cittadini ed è per questo che la questione va finalmente affrontata, anche con il ricorso all'opzione della Fondazione Mostra ventilata da qualche anno a questa parte. Il Comune, ad ogni modo, quest'anno è pronto a fare la sua parte».

 

Gemellaggio tra le città di Teramo e Guardiagrele

Sabato 11 Aprile 2015 alle ore 17.00 presso la Sala San Carlo - Museo Archeologico di Teramo in Via M. Delfico, 30 si terrà la Conferenza"Il "Paliotto" di San Berardo (1448).Un vangelo di pagine d'argento". Presenta il Vescovo di Teramo-Atri Michele Seccia, relatori: Germano Boffi, Gabriele Vitacolonna e Daniela Di Ferdinando. Virtuosismi musicali di Paolo Giuseppe Oregila.Coordinatore della conferenza Tonino Di Natale.

 

Nell'ambito dell'evento sarà siglato il Gemellaggio Artistico fra l'Associazione Culturale Shop Art di Teramo e l'Ente Mostra dell'Artigianato Artistico Abruzzese di Guardiagrele alla presenza dei due Sindaci.

 

per l'occasione alle 14.30 sarà aperto l'Ufficio postale per l'annullo filatelico su nuova cartolina del Paliotto.

Alcune delle opere realizzate

Viaggio alla riscoperta della creatività artistica

seconda edizione di Porte Aperte al Santissima Immacolata

 

 

Decine di opere realizzate alla Residenza riabilitativa psichiatrica sotto la guida di maestri dell'Ente Mostra. I pezzi saranno venduti nel corso della 45a Mostra, con ricavi destinati alla struttura di assistenza 

di Francesco Blasi - Ufficio Stampa Emaaa

 

L'arte come riscatto da un'esistenza segnata dal disagio e occasione per scoprire talenti creativi repressi nell'ombra. E' così che l'Ente Mostra dell'Artigianato artistico abruzzese è tornato alla Residenza riabilitativa psichiatrica del Santissima Immacolata per la seconda edizione di Porte Aperte. Nell'ultimo fine settimana di maggio si sono alternati in laboratori specialistici i maestri selezionati dall'Emaaa per guidare gli allievi, tutti ospiti della Rsidenza, nella progettazione e realizzazione di opere che poi saranno vendute con il ricavato destinato alle casse della struttura di assistenza.

 

«Porte Aperte è per noi una prova importante, molto più che una semplice parentesi nel programma delle nostre attività annuali», spiega Gianfranco Marsibilio, presidente dell'Ente che allestisce in questi giorni la 45a Mostra a Palazzo dell'Artigianato in via Roma. «Il contatto con gli ospiti della residenza», racconta Marsibilio, «equivale a un vero e proprio viaggio alle radici dell'artigianato artistico, in cui la creatività emerge con prepotenza perché svincolata dal fine commerciale: è la misura di valori puri, incontaminati da obiettivi economici, che costituiscono una edificante lezione anche per noi».

 

Decine di opere realizzate sotto la guida, fra gli altri, del maestro ceramista Giuseppe Liberati (che è anche componente del Cda dell'Ente) e di Annarita di Cocco  di Guardiagrele, un excursus completo dalla materia grezza modellata, o scolpita, alla finitura deorativa. Il corso di maglia e ricamo è stato tenuto da Francesca De Juliis di Guardiagrele, mentre quello di lavorazione vetro è stato diretto da Gabriele Serra di Torrevecchia Teatina. Il corso di Cucina è stato invece curato dallo chef Domenico Scotti Del Greco del Ristorante Santa Chiara di Guardiagrele. Al lavoro con gli allievi del corso di Grafiche pittoriche c'era Gabriele Vitacolonna, direttore artistico dell'Ente Mostra.

 

«Questo ci riporta anche a un altro valore fondamentale del nostro artigianato artistico», annota il presidente, «che è la riscoperta della manualità come primo passo verso la concezione di oggetti in cui la mente guida la mano nella magia della creazione originaria; in altre parole, siamo di fronte all'artigianato-arte nella sua forma primordiale». Esperienza da ripetere, dicono all'Ente Mostra. Basterà attendere la primavera del 2016.

 

 

L'Ass. Silvio Paolucci e il Presidente dell'Ente Mostra Gianfranco Marsibilio

Tornano i fondi regionali e la Mostra può di nuovo progettare il suo futuro

39mila euro resi disponibili dalla giunta di Luciano D'Alfonso

 

L'assessore Silvio Paolucci: "Per l'Emaaa discuteremo presto il nuovo assetto, società mista o fondazione". Il presidente Gianfranco Marsibilio: "Il punto fondamentale è la regolarità del finanziamento".

 

01 Gennaio 2015 - di Francesco Blasi - Ufficio Stampa Emaaa

Con la giunta D'Alfonso l'artigianato-arte torna tra le priorità dello sviluppo economico e culturale d'Abruzzo. Rimasto senza finanziamenti della Regione negli ultimi due anni del centrodestra, l'Ente Mostra dell'artigianato artistico abruzzese (Emaaa) è il destinatario di un primo finanziamento di 39mila euro per la copertura parziale delle spese sostenute nell'organizzazione della 44a Mostra, aperta dal 1° al 20 agosto scorsi a Palazzo dell'Artigianato, l'ex convento delle suore francescane che la Regione acquistò 15 anni fa per 2 miliardi di lire girarlo al Comune con la destinazione a sede permanente dell'Emaaa.

 

«L'Ente Mostra», spiega Silvio Paolucci, l'assessore che da tempo seguiva la crisi della Mostra agostana, «rappresenta la tipicità di come la Regione debba investire in un settore produttivo della massima rilevanza come è l'artigianato artistico, un motore economico per la sua importanza nel contesto del Made in Italy e al tempo stesso veicolo di cultura e di immagine a favore dell'Abruzzo». La procedura di finanziamento in Regione è cominciata lo scorso settembre, dopo l'appello lanciato dal presidente dell'Emaaa Gianfranco Marsibilio in una lettera inviata al presidente  Luciano D'Alfonso. «Dobbiamo per forza di cose ragionare tenendo presenti le disponibilità delle nostre risorse economiche», annota Paolucci, «ma è chiaro che un ente come quello con sede a Guardiagrele, dal retaggio di oltre quarant'anni in esposizioni, tutela, promozione e formazione all'artigianato artistico, va sostenuto in nome di interessi che la Regione tiene nella dovuta considerazione. La stabilizzazione del contributo e l'istituzione della società mista o fondazione della Mostra, prevista da una legge regionale che risale al 2001», chiarisce l'assessore, «sono problemi che verranno affrontati nelle prossime settimane».

 

Marsibilio commenta l'arrivo del primo contributo dopo quasi tre anni di assenza della regione dal bilancio dell'ente. «Al presidente D'Alfonso, che ringrazio per aver ascoltato il nostro appello insieme all'assessore alle Attività produttive Giovanni Lolli, oltre che in modo particolare Silvio Paolucci per esserci stato sempre accanto fin dai tempi in cui il centrosinistra era all'opposizione», ricorda il presidente dell'Emaaa, «avevo espresso l'esortazione a "cambiare verso" mutuando una frase del presidente Renzi, «e con soddisfazione, assieme al consiglio d'amministrazione, devo rilevare che l'appello è stato accolto. Nell'interesse degli artigiani, che rappresentano una fetta rilevante dell'economia regionale», aggiunge, «faccio notare che un contributo annuo di 100mila euro e un sostegno istituzionale all'apertura di una piattaforma di commercio elettronico consentirebbero di favorire il rilancio delle botteghe abruzzesi e di fare fronte alle spese che l'ente sostiene non soltanto per la Mostra estiva, ma anche per attività nell'arco dell'anno come il Museo permanente che raccoglie i capolavori di oltre un secolo di artigianato-arte d'eccellenza in Abruzzo. E la legge regionale 56 del 2001, che doveva dare un assetto definitivo alla Mostra intesa come istituzione per la tutela e promozione dell'artigianato artistico regionale, attende tuttora di essere attuata sotto forma di società pubblico-privata o fondazione». Marsibilio inaugura il nuovo corso dei rapporti con la Regione, appena aperto con il ritorno al contributo, con l'invito a far ritornare un rappresentante dell'amministrazione regionale nel Cda dell'Emaaa. E sull'Expo 2015 c'è una richiesta a D'Alfonso. «Lo invitiamo a un incontro per discutere la nostra proposta sulla kermesse mondiale milanese in cui è centrale l'opera di Nicola da Guardiagrele, il maestro dal quale tutto ebbe inizio».

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